Palmarola è stata definita da Folco Quilici una delle isole
più belle del mondo.
Il tour di Palmarola parte dal porto di Ponza
tutti i giorni.
Quando si arriva a Palmarola ecco le bellezze
che l'isola presenta:
CALA BRIGANTINA - PUNTA VARDELLA
Arrivando a Palmarola alla vostra sinistra vi è
il Faraglione di Mezzogiorno, a destra Punta Vardella.
Cala Brigantina: detta così perché offriva ai
velieri un approdo alla fonda. Palmarola ancora nel '700 era base dei pirati
barbareschi.
In questa zona dall'autunno alla primavera vi
stanziano centinaia di gabbiani reali e vi nidifica il falco pellegrino.
SCOGLIO
SUVACE
Detto così dalla forma del pesce sovace simile
alla sogliola.
LA FORCINA
La Forcina: "il gran varco della
forcina" è di notevole interesse geologico: sono facilmente leggibili le
stratificazioni e le colate laviche.
Grotta del Gatto: all'interno vi è
un'infiltrazione di acqua dolce. Accessibile con una barca piccola.
Dalla Forcina a cala Tramontana miglia 1 - 10
minuti.
Scoglio "Sparmaturo": dalla forma
simile allo spalmatoio.
PUNTA
TRAMONTANA
Una volta doppiato lo scoglio
"Scuncillo", denominato così per la somiglianza a una conchiglia,
questo è lo scenario che vi apparirà: a destra gli scogli "I Piatti",
davanti gli scogli "Le Galere".
CALA
TRAMONTANA - LA CATTEDRALE
Punta delle "Brecce" :estremità
dell'isola (nord). Per la difficoltà, il passaggio per le barche piccole, è da
sconsigliare. Conviene doppiare il faraglione e fermarsi ad ammirare la
"Cattedrale".
La Cattedrale è detta così per la somiglianza
della roccia (a pilastri, archi a sesto acuto, contrafforti) con una cattedrale
gotica.
In ponzese l'attuale Cattedrale era denominata
" I Senghe ì Tramuntana" (fessure di tramontana). Da Cala Tramontana
a Cala del Porto sono 0.5 miglia 5 minuti.
LE GALERE
Gli scogli sono maculati di ossidiana, nero su
ocra, in nessun luogo del Mediterraneo il vetro lavico si presenta in questa
disposizione a macchia.
L'ossidiana vetro puro, allo stato naturale,
nero lucidissimo. L'uomo primitivo vi ricavava punte di freccia, asce,
coltelli, raschiatoi. L'ossidiana estratta a Palmarola veniva lavorata a Ponza
e a Zannone dove sono stati rinvenuti dei resti, e molto probabilmente,
trasportata al Circeo.
CALA DEL
PORTO
Unico approdo sicuro dell'isola, per qualsiasi
difficoltà recatevi in questa zona (contatto radio con Ponza - stazionamento
barche di linea per Ponza - porto). Sulla spiaggia vi sono due ristoranti, ed è
possibile pernottare a Palmarola in una delle case - grotta, scavate nella
roccia dai primi coloni - contadini che abitarono l'isola.
FARAGLIONE
S. SILVERIO
Sul faraglione, costruita dai Ponzesi, vi e' la
cappella S. Silverio, con la statua del Santo e la lampada a olio, che i devoti
provvedono a tenere continuamente accesa.
SCOGLIO
PALLANTE
All'uscita dalla grotta - passaggio di
mezzogiorno, (accessibile con barche di media grandezza) si incontra il
faraglione "Pallante" dimora prediletta di una rara colonia di berte
minori.
SCOGLIO IL
FUCILE
Negli anni l'isola ha subito e sta subendo grosse
trasformazioni a causa delle erosioni marine e eoliche.
Il pezzo centrale che univa l'arco naturale
crollo' a causa di una forte mareggiata nel mese di novembre del 1966.
FARAGLIONE
DI MEZZOGIORNO
Il nome come si deduce facilmente, deriva
dall'orientamento verso sud (mezzogiorno) del faraglione